by Dukko » Mon Jul 23, 2007 12:38 pm
beh, diciamo che non è la nostra prima ruolata, hanno un po di esperienza sulle spalle...
Capitolo 1: Il ritrovamento.
Teidez è tormentato da sogni strani.
Sogna sempre lui con altre 4 figure, ammantate di ombra.
E' sempre uguale il sogno, fino ad una notte, dove sogna di stare camminando in una tempesta di neve.
Capisce che è un segno e parte, dirigendosi al nord, seguendo il "messaggio".
Dopo un lungo viaggio, Teidez arriva alle porte di un piccolo villaggio.
Lì viene folgorato da una visione, sempre il solito sogno, ma una delle figure non è più ammantata d'ombra.
La riconosce, al centro della folla, dove sta parlando al popolo.
Entrambi si guardano, si riconoscono e si abbracciano.
Parlano un po, per venire interrotti dall'urlo di una donna.
Il barbaro, di nome Yurgen, appare seriamente scocciato, ma si precipita a guardare cosa è successo.
La donna, osannandolo, lo prega di aiutare suo figlio: è caduto in una buca nel ghiaccio profondissima.
I due vanno a recuperare il ragazzo, MOLTO scocciati dalla cosa.
La buca si rivela essere una antica tomba, fatta in giada purissima.
All'interno, dopo alcune peripezie, riescono a raggiungere i lamenti del ragazzo.
Un uomo, dotato di armatura nera e di una daiklave per nulla rassicurante, sta eseguendo uno strano rituale sul ragazzino.
Non appena si accorge dei due intrusi, trapassa il torace del ragazzo e, con il cuore ancora pulsante in mano, spalanca il sarcofago al centro della stanza.
I due si fiondano a combatterlo, ma egli è molto più forte di loro.
Teidez si accorge di un sistema di specchi, posizionato nella tomba.
Intuisce che la creatura rifugge la luce, perciò sposta gli specchi, mentre Yurgen viene fatto LETTERALMENTE a pezzi, in modo tale da colpire la creatura con la luce solare.
Riescono così a farlo scappare.
Yurgen, mezzo morto, va a controllare cosa c'è nel sarcofago, ed un altro flashback lo assale.
Vede le ossa deposte là riunirsi e comporre la figura di un uomo del nord, precisamente di LUI.
Shock, sviene.
Teidez lo calcia per svegliarlo, non accade nulla perciò recupera l'armatura in oricalco e la Daiklave depositate sul fondo del sarcofago, insieme ad una grossa pietra nera, ricoperta di strani simboli.